Facciamo finta che la Sicilia abbia segnato un numero esorbitante di contagi e che, gradualmente, sia riuscita a contenere il virus a oggi ancora presente sul territorio.
Immaginiamo di essere mossi dal grande desiderio di viaggiare e che le istituzioni della meta scelta ci diano l’ok a entrare, salvo scaricare un’applicazione che indichi il nostro percorso ed eventualmente i sintomi di contagio da COVID.
La prima domanda che mi farei, da turista, è:
1) Chi seguirà il mio percorso?
2) Chi entrerà in possesso dei miei dati sanitari personali?
Dopodiché, qualche dubbio mi verrebbe sulla liceità di questa procedura.
E se non ho le capacità /possibilità di scaricare quest’app sul mio dispositivo?
E se non sono in grado di gestirla?
Poi, certo: partire con un amante sarebbe a quel punto impossibile perché, ipotizzando il contagio, qualche difficoltà ci sarebbe a dare spiegazioni al partner ufficiale.
A mio parere, avrebbe avuto più senso disporre test sierologici prima delle partenze di andata e ritorno per essere sicuri che chi arriva e riparte è un soggetto sano, non contagiato, non asintomatico.
Non solo per la sicurezza degli abitanti e degli altri turisti ma soprattutto per rispetto nei confronti dei gestori delle strutture alberghiere che Dio solo sa quanto stanno investendo per sanificazione e dispositivi anticovid.
Anche la storia della misurazione della temperatura, infine, mi pare un po’ scriteriata.
Mi dite, di grazia, come si fa in estate, in Sicilia, a non avere una temperatura corporea intorno ai 37/37,5 °C quando il sole picchia forte e noi ci accaldiamo?
Un’ultima battuta la conservo per Bertolaso.
Come previsto dall’art. 5, comma 9 del DL 95/2012, è fatto divieto a tutte le pubbliche amministrazioni di conferire a soggetti collocati in quiescenza incarichi di studio e di consulenza, tranne se questi vengono esercitati a titolo gratuito.
Vero è che 1 euro non cambia la vita… Ma un caffè a Bertolaso io non lo negherei per comprendere quanto sicuro possa essere il nostro turismo.
Debora Borgese
qtsicilia@gmail.com