ELENA PAGANA: «La giunta di governo, su mia proposta, ha approvato il ddl denominato “Norme in materia di inquinamento acustico”.
Il disegno di legge, ispirato alla legge quadro nazionale n. 447 del 1995, stabilisce una serie di misure per prevenire, pianificare e risanare le aree soggette a inquinamento acustico. Le principali novità includono:
1. Piani di Classificazione Acustica: Saranno erogati contributi ai comuni per l’elaborazione dei Piani di Classificazione Comunale Acustica (PCCA), essenziali per una corretta gestione del territorio in relazione ai livelli di rumore.
2. Supporto Tecnico da ARPA Sicilia: L’Agenzia regionale della protezione ambientale (ARPA Sicilia) offrirà supporto tecnico-scientifico per garantire la conformità delle mappature acustiche e dei piani d’azione alle normative vigenti.
3. Finanziamenti per la Bonifica: È previsto uno stanziamento di un milione di euro per il triennio, destinato a sostenere i comuni nella bonifica dell’inquinamento acustico. Questo fondo è cruciale per affrontare la carenza di risorse che spesso limita l’azione delle amministrazioni locali.
4. Sanzioni per la Non Conformità: Il disegno di legge introduce un regime sanzionatorio per le violazioni delle norme, assicurando che le imprese e le attività produttive rispettino i limiti di rumore stabiliti.
Questa iniziativa risponde anche alle richieste del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che ha sollecitato la Regione Siciliana a garantire una protezione uniforme su tutto il territorio nazionale contro l’inquinamento acustico. È un grande passo avanti per la nostra comunità, verso un ambiente più sano e silenzioso».
