Collegando il mestiere di cameriere alla politica, si nota sempre più che c’è un partito di camerieri. Si impara dal basso a servire, ma purtroppo il loro lavoro spesso viene ignorato, sebbene la politica del futuro cominci proprio da lì, dalla dedizione verso il padrone. La politica però non è un mestiere, come invece il lavoro del cameriere. Tuttavia il politico-padrone e il cameriere-politico hanno in comune un aspetto importante: ogni loro azione non può mai prescindere dal carattere servile verso l’alto, verso chi sta sopra. Adesso, però, proprio per sdoganare questa miserrima figura, così come è nell’immaginario popolare, abbiamo pensato di istituire un premio al Cameriere-politico dell’anno, lasciando ampia scelta del personaggio da premiare ai cittadini. Votate orsù.
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