Una notizia non di poco conto quella pubblicata oggi da Andrea Di Bella, gran conoscitore della galassia nasista, che vedrebbe già dal prossimo settembre Pippo Torrisi, assessore alla legalità, dimissionario dalla giunta Naso.
Ci ha sorpreso, ma non tanto, in quanto, giorni fa, ci erano giunte voci dal palazzo, dei rumors, che sostenevano che il capo settore dei lavori pubblici era fortemente contrariato per le dichiarazioni al vetriolo dell’assessore Torrisi fatte in consiglio comunale e che avrebbe chiesto fortemente una rettifica o meglio una smentita da parte dell’amministrazione comunale, smentita mai arrivata.
Un vero e proprio attacco quello fatto da Torrisi nei confronti dei capi settori, ma in effetti di uno in particolare, visto che il j’accuse, puntava il dito contro la gestione dei lavori pubblici, verso colui che noi definiamo “il capo dei capi”. «Non è possibile che a Paternò vi siano lavori pubblici che non vengono completati o che vengono incrementati da importi non dovuti […] non è possibile che i rapporti fra l’amministrazione comunale e i funzionari siano impostati sul volemose bene […] l’assessore dà solamente l’indirizzo politico ai funzionari, quindi dobbiamo intervenire anche sul discorso dei funzionari […] è un problema di controllo, di verifica, del comportamento dei funzionari di questo comune, in sostanza il potere decisionale che una volta era degli assessori, è dei capi unità operativa […] quello che deve realizzare gli atti è il funzionario», dichiarava l’assessore Torrisi in consiglio comunale. A questo gli faceva eco un altro assessore, Francesca Coluccio, che in privato assicurava che a settembre sarebbe cambiato tutto, un ripulisti insomma e che la nuova giunta, gli assessori tutti concordi, avrebbe messo a posto i conti all’interno della struttura comunale, facendo trapelare che la posizione di Torrisi non era affatto isolata, ma condivisa.
Adesso la notizia bomba delle dimissioni di Torrisi, che proviene da fonti autorevoli del MpA paternese, poi riferita a qualche collega consigliere comunale.
Leggiamo cosa scrive oggi Andrea Di Bella nel suo pezzo al riguardo: «Secondo quanto si apprende da fonti vicine al gruppo consiliare del Mpa a Paternò, che fa capo al sindaco della città Nino Naso, sarebbero attese per il prossimo mese di settembre le dimissioni dell’assessore alla Legalità e Trasparenza Pippo Torrisi. Torrisi, di fresca nomina, è già stato al centro di aspre polemiche per delle sue dichiarazioni rese in Consiglio Comunale prima della pausa estiva. Le dimissioni, si apprende, potrebbero essere irrevocabili e motivate da una forte incompatibilità venutasi a creare tra lo stesso assessore Torrisi e alcuni capi Unità Operativa dell’Ente. Uno scontro che avrebbe provocato anche un inevitabile attrito con il primo cittadino».
E adesso settembre diventa lo spartiacque tra premesse e promesse del nuovo maquillage che vede infrangersi al cospetto del mantenimento dello status quo ante, che prevale su tutto e su tutti (Torrisi avrebbe perso la sfida con Benfatto?). Sullo sfondo rimane il 25 settembre … in avanti. All that’s folk.