L’anno 2025 non inizia bene a Paternò. Ci sono alcune notizie che hanno fatto balzare anche alla cronaca nazionale la città. I fischi e gli insulti islamici durante la processione del Bambin Gesù, costretta a interrompere la processione anzitempo, ma che il sindaco NasoNino presente ha risposto al parroco che non ha sentito nulla, così ci riferiscono i presenti. La tattica dello struzzo non paga in eterno e tutti non siamo lui. In risposta a questo attacco scomposto, dove nessuno nemmeno le forze dell’ordine che erano lì (Polizia Locale) a tutela non si sa di cosa, non sono intervenuti.
A seguito di questo maldestro fatto un “manipolo” di facinorosi autoctoni hanno ben pensato di fare un’azione punitiva verso gli “invasori islamici”, poca cosa in effetti è poi risultata, qualche scaramuccia, un ferito, ma niente manganello e olio di ricino.
Altro fatto sconcertante, verificatosi la sera del 31, balzato anch’esso nella cronaca nazionale, sottolineato come gossip volgare, e divenuto virale sui media, ma che a nostro avviso gossip non è solo gossip. E’ il caso del consigliere Lucio Cunsolo, che in pieno consiglio comunale usa frasi inappropriate per una sede istituzionale, di una volgarità insolita («U CAPRICCIU DE FIMMINI PRENI»), intervento come detto condito da un vernacolo alto di livello europeo molto elegante, ritenuto tra l’altro sessista da due consigliere comunali che ne hanno fatto una battaglia senza esclusione di colpi a difesa delle donne in politica.
“Noi dell’opposizione” ha dichiarato tra l’altro nel proprio intervento (video riportato su QTSICILIA.INFO). Ma noi ricordiamo per i più distratti che il primo salto della quaglia, antelitteram e molto prima del mercato delle vacche, è stato di Lucio Cunsolo, eletto nella lista Virgolini Sindaco, coalizione che si opponeva a NasoNino, eseguito addirittura prima che si insediasse il nuovo consiglio e dopo avere contrattato la presidenza della commissione urbanistica e lavori pubblici (chissà come mai), con il sindaco eletto. Ma opposizione un caxxo, visto che è stato ed è la principale stampella dei nasisti che ha esercitato per l’intera consiliatura, pur rimanendo nel gruppo consiliare “Virgolini Sindaco”. Un ossimoro? No solo altro!
Ecco cosa scrivono, a proposito, le consigliere Mariabarbara Benfatto e Rosanna Lauria nei loro post sui social
