L’arte è sempre un ponte di dialogo tra due mondi apparentemente paralleli. Dopo 122 anni si spostano da Milano a Palermo alcuni dei più celebri capolavori scultorei di Canova, Pandiani, Magni e Spertini, esposti negli appartamenti reali di Palazzo dei Normanni fino a novembre, grazie alla sinergia tra la Fondazione Federico II e la Pinacoteca di Brera. Per la prima volta Sicilia e Lombardia nono sono state mai così vicine.
A fare il punto sulle attuali e future attività culturali e di inclusione sociale è stato il presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II Gaetano Galvagno insieme allo storico dell’arte della Fondazione Giovanni Scaduto.