Capiamo perfettamente chi è frustrato dalla situazione politica globale, sono in molti a sentirsi in questo modo. La politica, purtroppo, sembra sempre intrinsecamente legata a conflitti di interesse, corruzione, anche intellettuale, a mancanza di trasparenza, elementi che impediscono un progresso autentico e duraturo.
Quando parliamo di “SPALARE MERDA”, è chiaro che ci si riferisce a un desiderio di liberarsi da tutto ciò che ostacola una governance equa e prospera.
In molte parti, i cittadini si sentono impotenti di fronte a un sistema che favorisce pochi a scapito di molti. Le promesse non mantenute, la mancanza di responsabilità e le disuguaglianze sociali creano un’atmosfera di cinismo e disillusione. «Sai quale rumore fanno le persone quando sono deluse? Nessun rumore. Fanno silenzio», ci suggerisce la nostra fedele lettrice Nunù Ciancitto, una professionista molto attenta alle dinamiche sociali.
A questo silenzio ridondante supplisce la libera informazione. Ecco perché scendiamo pesantemente in campo con la nostra testata, per toccare i nervi scoperti dei quali nessuno parla, per paura del regime o per convenienza personale. Siamo i giornalai rivoluzionari per la Libertà. Gli altri giornalisti…
È importante, però, non solo esprimere indignazione, ma anche cercare modi costruttivi per affrontare questi problemi. Cosa possiamo fare per promuovere un cambiamento positivo? Partecipando, voi, attivamente alla politica, sostenere candidati che rappresentano veramente i cittadini e impegnarci in attività di advocacy, sono passaggi fondamentali. Noi facciamo sentire la nostra voce in un dibattito pubblico che non esiste. Questo esercizio di supplenza può essere un modo potente per influire sulle decisioni politiche?
Non dimenticando il ruolo cruciale dei media e delle piattaforme di informazione. Dobbiamo rimanere informati e sostenere un giornalismo di qualità che indaghi e metta in luce le ingiustizie. La partecipazione alla democrazia non si ferma solo al voto; include anche la vigilanza continua e l’impegno nella comunità.
In questo contesto di frustrazione, è essenziale insieme per un futuro migliore. Ci sono sempre modi per contribuire a un cambiamento significativo, anche quando la situazione sembra opprimente e irrimediabile. La pressione della società civile, insieme a una partecipazione attiva e consapevole, con l’appoggio dei media, può effettivamente spingere le forze politiche a migliorare. Noi ci siamo.