LA STORIA INFINITA DEL “CASO” PARK REPUBBLICA, SPENDI DIECI GUADAGNI DUE:
RESIDENTI CORSO SICILIA
COMUNICATO STAMPA
Ci aspettavamo che, dopo la bocciatura del TAR della gara d’appalto relativa al parco/parcheggio di Piazza della Repubblica e dopo la proposizione da parte di questo comitato di residenti di un esposto alla Procura della Repubblica per la mancata attivazione del sistema dei controlli previsti per il corretto e trasparente esercizio dell’attività politico-amministrativa, l’amministrazione intonasse un mea culpa e impostasse ogni ulteriore agire su questa vicenda alla più rigorosa prudenza istituzionale.
Per fortuna all’interno del comune di Catania ci sono ancora funzionari che perseguono l’interesse pubblico e ci hanno fatto pervenire questo incredibile verbale della Conferenza dei servizi.
Trovano purtroppo conferma i nostri sospetti, in relazione alla precedente gara, del mancato coinvolgimento di Anac, Prefettura e Collegio di difesa del Comune.
Non si può, poi, che rimane esterrefatti leggendo che chi rappresenta il comune di Catania si oppone all’aggiornamento del Protocollo di legalità e, cosa ancora più grave, si oppone al coinvolgimento della Prefettura considerandolo una inutile perdita di tempo.
Non minore perplessità suscita la divergenza di opinioni sui punteggi da attribuire, ai fini dell’aggiudicazione, all’economicità dell’offerta atteso che la Sentenza del TAR che ha annullato il bando precedente aveva pesantemente censurato l’elevato punteggio attribuito all’offerta tecnica che adesso, per il Comune di Catania dovrebbe addirittura determinare l’80% dei parametri di gara a fronte del solo 10% riservato a quella economica.
Stupefacente, infine, l’assenza a tale conferenza dei servizi di Sindaco ed assessore all’urbanistica atteso che questa , probabilmente, è la più importante opera pubblica con cui è chiamata a confrontarsi l’amministrazione Pogliese.
Evidentemente il Sindaco è troppo impegnato nel seguire gli allenamenti del Catania calcio che domenica riprende il campionato o ad assistere alle prove della sfilata del nuovo “sacco di Sant’Agata” firmato dalla Mariella Gennarino maison
Pietro Ivan Maravigna Portavoce Residenti Quartiere “Corso Sicilia”
ECCO IL VERBALE:
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OGGETTO: Verbale Conferenza di Servizio simultanea ex art. 14 bis, c. 6 L. 241/90 e
ss.mm.ii.
Odg: Sentenza 3693/2021 TAR Catania, al fine di predisporre gli atti necessari al nuovo
bando di gara e disciplinare
Verbale II° Seduta CdS di giorno 11/01/2022 .
La seduta ha inizio alle ore 15.00 del giorno 11/01/2022, nella sede della Direzione
Urbanistica del Comune di Catania.
1- Ing. Biagio Bisignani Direttore Urbanistica
2- Prof. Agatino Cariola (Istica spa . CECOS spa – Risanamento S. Berillo)
3- Ing. Corrado Maria Consoli (Istica spa . CECOS spa – Risanamento S. Berillo)
4- Ing. Salvatore Marra Direttore LL.PP
5- Dott. Aldo Palmeri (Istica spa . CECOS spa – Risanamento S. Berillo)
6- Arch. Salvatore Basile RUP – Direzione Urbanistica (verbalizzante)
7- Direzione Patrimonio (Assente)
8- Direzione Ambiente (Assente)
Prof. Cariola: Si rappresenta l’intenzione e necessità da parte dell’ISTICA di
velocizzare le procedure per la realizzazione delle opere nell’interesse della città di
Catania e degli azionisti per il risvolto pubblico che l’opera riveste per la città di
Catania.
Si sottopone l’intenzione di coinvolgere, durante le procedure di rideterminazione del
nuovo bando e disciplinare di gara, sia la Prefettura di Catania in merito al Protocollo
sulla Legalità e sia ANAC.
Rimodulare il nuovo Bando di gara e relativo disciplinare con l’utilizzazione dell’Offerta
Economica Vantaggiosa, procedura che offre maggiore sicurezza.
Individuare in maniera concorde i punti inerenti ai criteri valutativi in tempi brevi,
assicurando un bando congruo e aggiornato al prezzario 2022.
Temi da trattare: – Velocizzazione del Procedimento – Coinvolgimento – Individuazione
dei nuovi Criteri da utilizzare.
Direttore ing. Biagio Bisignani: In merito al coinvolgimento della prefettura
per la rivisitazione del Protocollo sulla Legalità, specifica che i privati non hanno
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Direttore, ing. Biagio Bisignani
rapporto diretto con la Prefettura, inoltre specifica che nella stesura del precedente
bando la Prefettura partecipò alla procedura e di comune accordo si mantennero i
contenuti del Protocollo di Legalità così come siglato nel 2017.
Specifica, che la cabina di regia attualmente risulta attiva.
In merito alla vigilanza collaborativa con ANAC rappresenta ulteriore garanzia per la
città di Catania.
Specifica che la Direzione attiverà tale richiesta di vigilanza collaborativa con ANAC, e
che tale richiesta verrà inoltrata dal Sindaco.
Inoltre il rapporto con la prefettura, mai interrotto, e relegato al controllo dei flussi
economici – lavorativi, e una possibile revisione del Protocollo della Legalità
porterebbe ad una tempistica elevata per tale adempimento.
Prof. Cariola: Ribadisce l’utilità di un (definendolo) restauro del Protocollo di
Legalità, richiede che informalmente si possa definire la tempistica su tale revisione. In
caso di tempi ragionevoli si richiede di individuare le parte oggetto di verifica.
Direttore Biagio Bisignani: Accoglie la richiesta.
Prof. Cariola: Ribadisce l’utilizzo dell’utilizzo OeV ed individuare i criteri di
ripartizione tra Offerta Tecnica e Offerta Economica.
Ing. Corrado Maria Consoli: Propone in merito ai criteri di ripartizione di
adottare:
Offerta Tecnica Punti 70
Offerta Temporale Punti 10
Offerta Economica Punti 20
Specificando un ribasso temporale max di punti 10, considerando la complessità
dell’opera oggetto dell’appalto.
Direttore ing. Salvatore Marra: specifica che sui ribassi bisogna individuare
meccanismi diversi per evitare ribassi eccessivi.
Direttore ing. Biagio Bisignani: Specifica che i criteri di ripartizione, sono
elementi orizzontali, che non variano. La prerogativa del nuovo bando deve evitare
ribassi pesanti, la gara deve essere assegnata all’impresa che presenti un’offerta
congrua che ne dimostri la fattibilità.
Dott. Aldo Palmeri: Manifesta la necessità di ampliare la partecipazione dei
concorrenti alla gara.
Direttore ing. Biagio Bisignani: Sottolinea che le gare con il procedimento O
e V sono esplicitate alla sensibilità della commissione giudicatrice.
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Direttore, ing. Biagio Bisignani
Specifica che il Bando precedente era stato concordato, per evitare eccessi ribassi,
favorendo un ribasso modesto.
Il nuovo bando deve garantire i presupposti concordati nelle CdS precedenti, si al
cambiamento del Bando ma garantire il ribasso come stabilito in CdS.
Dott. Aldo Palmeri: E’ contrario al cambiamento di quanto esplicitato in CdS.
Direttore ing. Biagio Bisignani: Essendo opere a scomputo il denaro
pubblico non può rimanere al soggetto privato.
Il Bando potrebbe avere un ribasso congruo, ma bisogna trovare la tecnica oggettiva
che permetta di riutilizzare il ribasso nella realizzazione dell’opera.
Dott. Aldo Palmeri: Specifica che l’impegno economico sarà maggiore, (in
funzione dell’aggiornamento dei costi rispetto al nuovo prezzario regionale), rispetto
agli oneri di urbanizzazione.
Direttore ing. Biagio Bisignani: Ribadisce l’importanza di aumentare la
soglia.
Prof. Cariola: I ribassi spettano alla proprietà in funzione della circostanza di
una spesa maggiore.
Dott. Aldo Palmeri: Ribadisce il non adeguato numero di partecipazione di
ditte al Bando di Gara precedente.
Direttore ing. Biagio Bisignani: Il nuovo bando deve evitare eccessi notevoli
di ribasso.
Ing. Corrado Maria Consoli: Ribadisce i seguenti punti:
– Bando deve permettere la partecipazione di numero maggiori di concorrenti;
– Il ribasso non deve inficiare la qualità nella realizzazione dell’opera, quindi diminuire al massimo
il ribasso;
– Il Bando deve seguire le linee guida dettate dall’ANAC;
– Considerando l’importanza dell’opera per la città, la tempistica per la redazione del Bando e la
messa in gara dell’opera deve avere una tempistica adeguata,
– Indicare il peso delle singole categorie, al fine di minimale il ribasso.
Direttore ing. Salvatore Marra: specifica che il problema è studiare un
meccanismo per evitare un ribasso eccessivo, nella realizzazione dell’opera,
suggerendo (come adottato nel bando delle spine verdi) l’utilizzo della Formula
Quadratica.
Direttore ing. Biagio Bisignani: Propone di utilizzare il Bando precedente
cambiando il criterio dell’offerta tecnica, evitando criteri di scelta soggettivi.
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Direttore, ing. Biagio Bisignani
Direttore ing. Salvatore Marra: il criterio dell’offerta tecnica deve avere, nel
nuovo bando di gara, maggiore complementarietà con il progetto. Mirare a cercare
criteri che consentano utilizzo di tecnologie nuove complementari al progetto.
Direttore ing. Biagio Bisignani: concorda nel modificare il bando nella
parte inerente alla valutazione dei criteri generali di scelta e relativa modifica dei sub
criteri;
Ing. Corrado Maria Consoli: Propone la rivisitazione della voce inerente la
manutenzione dell’opera.
Direttore ing. Biagio Bisignani: ribadisce che il cambiamento del metodo
ON/OFF induce ad una valutazione soggettiva, che la relazione richiesta per le
specifiche tecnico- progettuali inerente alla migliorie da 30 pag. (come specificato
nel bando precedente) passerà a una richiesta di relazione di almeno 60 pag. e sarà
corredata da almeno 7 tavole per ogni criterio.
Si fornisce ai partecipanti della cds la tabella dei criteri e sub criteri adottati nel
bando precedente, al fine di specificare, nella prossima seduta la scelta e
complementarietà delle opere inerenti al progetto dell’opera.
Rivedere la voce inerente alla manutenzione dell’opera e delle opere
complementari.
Propone di utilizzare la seguente ripartizione inerente ai criteri valutativi:
Offerta Tecnica Punti 80
Offerta Temporale Punti 10
Offerta Economica Punti 10
E l’utilizzo della Formula Quadratica nella valutazione delle offerte inerenti al nuovo
Bando
La seduta si chiude alle 18.00
Il verbalizzante f.to
arch. Salvatore Basile
Il Direttore f.to
Ing. Biagio Bisignani
qtsicilia@gmail.com