“Per quanto riguarda le quotazioni è saputo che la sentenza numero 1257 del consiglio della regione siciliana ha staurito che l’organo, il gestore unico, sarà SIA e che quindi tutti e quattro i gestori, AMA, Sigep, Sidra e Acoset, dovranno confluire su questo gestore. È divieto assolutomente assumere personale, però il presidente ha il diritto dovere di non interrompere il servizio idrico e come lo facciamo lo facciamo con le agenzie interinali”, e qua scatta l’inghippo.
Una delizia per le orecchie di chi ascolta, certo gli accademici della Crusca si rivolteranno su stessi. Parla in terza persona come se il presidente non fosse lui, crea neologismi (staurito), trascurando l’analisi del periodo (questa sconosciuta). Poi inaugura una nuova stagione costituzionale per gli organi dello stato, cioè, che il consiglio della regione siciliana possa emettere sentenze è una cosa cosa che non era “saputa”, ma lui ha “staurito” così. Bravo Terranova
Ma può un pubblico amministratore… il nanismo non esclude nessuno di questi. Vergogna. Ascoltate voi stessi:
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