Una conferenza ricca di contenuti sia tecnici che politici. Dove gli interventi non sono stati solamente di consiglieri e dirigenti, ma la partecipazione dei cittadini si è fatta sentire, con interventi anche civilmente violenti, di contestazione, non delle strisce blu, ma di come è stata varata la decisione dell’amministrazione Naso. Certo la spinta popolare fa i suo effetto, ricordiamo che il 94% ha manifestato la propria opinione di essere contrario a come si è istituita questa grande minkiata del regolamento e del contratto, che per la verità è ancora un mistero. I temi principali affrontati sono stati i nervi scoperti rispetto alla delibera che regolamenta i parcheggi a pagamento:
- Agevolazione per i residenti così come previsto in tutti i comuni
- Proporzionalità degli stalli a parcheggio libero
- Richiesta all’amministrazione di visionare il nulla osta della S.BB.CC. per le istallazione delle colonnine elettroniche in centro storico
- Visone del Piano Urbano del Traffico obbligatorio per i comuni al di sopra dei 30.000 abitanti necessario per l’implementazione delle strisce blu.
- Controllo degli stalli così come previsto dalla delibera istitutiva.
- Moratoria di qualche mese per revisionare l’appalto e il relativo contratto
E mentre si aspettano le azioni politiche illustrate nel corso della conferenza stampa, non solo il comunicato, ma fatti concreti per meglio regolamentare ciò che è stato definito come uno schifo assoluto.
I cittadini, le associazioni e un pool di avvocati, intanto, lavorano all’ipotesi di una Class Action, che renderebbe illegittima tutta questa vicenda.