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ARRÉ. DINEGATO IL DINIEGO. A PATERNÒ LA MAGGIORANZA SI SQUAGLIA. L’amministrazione ancora battuta in consiglio.

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Premessa: il Governo Nazionale con la legge 197/2022 ha deciso di tagliare le cartelle fino a 1000 euro e gli interessi, more e sanzioni, per quelle somme in eccesso.

L’amministrazione comunale di Nino Naso avrebbe voluto negare questa possibilità ai cittadini. Ma il consiglio comunale boccia la proposta con i voti contrari della opposizione ai quali si affiancano quelli di Prima l’Italia.

Il problema è politico, o meglio di manuale cencelli. Rimpasto di giunta, nomine dei revisori, del nucleo di valutazione e i sottogoverni. 

I sammartiniani fanno valere i numeri in consiglio, votando con l’opposizione, dopo gli incontri negativi avuti col sindaco e a fare alzare la tensione c’è stata oggi la visita di Falcone di F.I. che pretende immediatamente il posto libero in giunta per un proprio rappresentante, anche se nell’assise civica ha appena un consigliere comunale, che non risolverebbe certo la questione e caccerebbe Naso più in profondità nel “cul de sac”.

All That’s the folks, ad horam



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