La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale del Riesame che disponeva gli arresti domiciliari per Nino Naso, sindaco di Paternò, indagato per voto di scambio politico-mafioso nell’ambito dell’inchiesta “Athena”. La difesa di Naso aveva presentato ricorso, contestando i gravi indizi di colpevolezza. Gli atti torneranno ora al Tribunale di Catania (Riesame) per una nuova udienza. Nel frattempo, Naso e l’ex assessore comunale Salvatore Comis affronteranno il processo con giudizio immediato.
Nient’altro da aggiungere, adesso chi avrà più filo da tessere tessa. God save the King.