Ci siamo scocciati di ascoltare le demagogie intrise di bugie gridate ad arte per confondere gli ascoltatori e far passare per verità le menzogne. Un video farneticante quello che ci ha regalato l’assessore di Paternò alla scuola Francesca Coluccio sull’emittente Video Star. Eppure la prof dovrebbe essere abituata al peso delle parole e le parole hanno un peso, lei che di mestiere fa l’insegnante, evoluta in dirigente scolastico.
Invece quello che ci ha offerto e fatto sentire, è allucinante e siamo buoni non andando oltre, ma abbiamo assistito ad uno squallido spettacolo di burlesque in video.
Non è lecito affermare che i finanziamenti si perdono solo quando arrivano e non si spendono. I finanziamenti si perdono anche quando per ignoranza o dolo e lo ripetiamo, si sbagliano le richieste, non si collaziona la documentazione, per incuria, menefreghismo e la colpa di tutto ciò oltre ad essere ascritta al funzionario preposto, è anche dell’amministrazione e in particolare di questo assessore che non ha vigilato sugli interventi burocratici, che sono recenti.
E poi vorremmo chiarire che per quanto riguarda il debito fuori bilancio lo stesso si è realizzato (in re ipsa) allorquando è stato conferito l’incarico a dei professionisti, sempre quelli del cerchio magico, che hanno redatto il progetto e la cui opera deve essere pagata per il lavoro svolto, ma con fondi comunali dato che il relativo finanziamento, dove erano previste le somme de quo, è andato perso. Il danno (mancato finanziamento di oltre 5milioni di euro) e la beffa (spesa della progettazione a carico dei cittadini).
Che pena ci fa una persona che racconta una realtà surreale, parla di asili, scuole, sciorinando cifre (22, 15, 10 milioni), mentre le scuole crollano e i finanziamenti si perdono. “È una NasoNino al quadrato” ci dice un’amica che la conosce a fondo.
