Nello specifico, nel correttivo del bilancio regionale per l’anno 2024 è stata destinata una quota in denaro a tutti quei militari che, facendo servizio nelle isole minori, devono garantire la loro presenza sul territorio di circoscrizione.
Così come avviene per il trasporto su ruote, la Regione Sicilia si farà carico dell’oneroso costo del biglietto del traghetto/aliscafo che il militare, pur andando in missione, doveva anticipare per essere comandato, per servizio, a garantire la presenza territoriale su quelle isole minori sprovviste di presidio.
Il SI.NA.M. Sicilia ha seguito, in prima persona, le vicende lavorando, sinergicamente, con le parti affinché le due autorità (l’Ammiraglio RANIERI e il Presidente GALVAGNO) si potessero incontrare per una preliminare disanima della problematica.
L’incontro tenutosi il 28 giugno scorso ha dimostrato che Istituzioni civili, militari e rappresentanza sindacale possono cooperare armonicamente per raggiungere il bene comune.