Parrebbe, ci arrivano bisbigli da chi guarda con attenzione al microscopio, che l’affidamento diretto, per la messa in opera delle luminarie di S. Barbara, verso un soggetto, privo dei requisiti, sia oggi sotto i riflettori di chi ne ha l’autorità.
Sembrerebbe che l’affidatario non abbia la documentazione in regola, così come richiesto dalle norme specifiche. Ma quali “pregi soggettivi” possiede l’individuo in questione, atteso che svolge altra attività e non quella dell’istallazione di luminarie artistiche e che quindi manca di quelli oggettivi? Ce lo spiegassero.
Alcune domande, poi, sorgono spontanee. Chi ha fatto l’affidamento illegittimo? Sarà questa un’altra tegola sull’amministrazione, come se il resto non bastasse? Chi si farà male stavolta nel Comune delle Banane?