Non c’è che dire, le Insalatissime Saladdino sono un nuovo prodotto commerciale che ha come base l’inciucio, senza ideali, senza politica, senza un’appartenenza seria che possa autenticamente dare rilancio alla comunità ragalnese, perché non basta affermare che si è civici, una lista che non ha padrini né padroni in un tentativo estremo e bizzarro di mettere assieme tutto e il suo contrario. Non funziona così. Come si può contrabbandare vicinanza politica di alcuni personaggi cercando come testimonial Barbagallo del PD, Giammusso (Pogliese) di Fratelli d’Italia, il cuffariano Giuffrida, ai quali si aggiungono l’autonomista Lombardo, il sindaco di Paternò indagato per voto di scambio, col quale fanno perfino i selfie e con il condimento del Presidio partecipativo (SIRU) presente sempre, quando tutti questi non remeranno mai nella stessa direzione. Insomma noi che siamo buonisti definiamo questo esercizio di pseudo politica “Insalatissima” per non dire ben altro. Il cittadino pretende trasparenza, chiarezza, dirittura etico-politica, ma questi buontemponi invece creano solo confusione nelle menti dei cittadini puri di animo. C’è da vergognarsi.
