L’associazione “Qts Prime adv”, col patrocinio dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, organizza un progetto di educazione ambientale, in via sperimentale, con la collaborazione di scuole e organismi universitari del territorio regionale. In concertazione con l’istituzione regionale, saranno individuate, scuole e territori che faranno parte del progetto Educazione Ambientale.
INTRODUZIONE
“L’educazione ambientale è lo strumento che promuove il rispetto
per l’ambiente che ci circonda. Sensibilizzare le nuove generazioni
ad acquisire un atteggiamento di responsabilità e rispetto verso
l’ambiente naturale significa renderli consapevoli del valore del
recupero e del riciclo, e che queste siano la forza prorompente
verso gli adulti”
Il progetto di educazione ambientale nasce dall’esigenza di radicare
nella cultura delle nuove generazioni la consapevolezza che
l’ambiente è un bene fondamentale che va assolutamente tutelato.
Il progetto mira a proporre uno stile di vita nuovo, che consenta di
superare consumi talvolta eccessivi di oggi, che ci portano a
sprecare molto di quello che abbiamo. Il buon senso e la
consapevolezza dei problemi ambientali e di inquinamento ci
devono suggerire una maggiore attenzione e rispetto delle regole,
per la tutela del mondo e delle sue risorse: naturali, energetiche,
vegetali, animali. L’itinerario educativo-didattico muove dalla
naturale curiosità riguardo all’ambiente che ci circonda, attraverso
l’esplorazione guidata e la continua scoperta, stimolando la
creatività e la capacità di progettare e riutilizzare materiali
MOTIVAZIONI L’educazione ambientale va intesa come strumento
per promuovere, iniziando dalla scuola, il rispetto dell’ambiente che
ci circonda. Sensibilizzare tutti ad acquisire un atteggiamento di
responsabilità e rispetto verso l’ambiente naturale significa rendere
consapevoli del valore del recupero e del riciclo. L’adesione ad un
progetto di educazione ambientale è la risposta all’esigenza di
impegnarsi nella formazione di coscienze sensibili alle
problematiche ambientali ed ecologiche, affinché già dai primi anni
di scuola, le nuove generazioni solidifichino il senso di
responsabilità individuale e collettiva verso un bene comune che
deve essere gelosamente custodito. Il rispetto dell’ambiente, infatti,
comporta anche l’impegno di differenziare e riciclare i rifiuti,
strategia indispensabile per non inquinare l’ambiente. Educare al
riciclaggio e al riuso dei materiali, riducendo la quantità di rifiuti è
l’obiettivo principale. Il progetto prevede: la conoscenza del proprio
ambiente l’individuazione dei rischi ecologici la capacità di elaborare
strategie risolutive e la socializzazione delle esperienze Nel progetto
saranno coinvolti tutti, soprattutto gli studenti delle scuole prime e
secondarie.
FINALITÁ Favorire lo sviluppo di una ”coscienza ambientale” per la
salvaguardia del territorio e in particolare capire come un buona
gestione dei rifiuti possa prevenire grosse conseguenze ambientali.
Questa finalità sarà perseguita attraverso l’esplorazione, il contatto
diretto con la natura, lo scambio di esperienze, la prevenzione, la
cooperazione
OBIETTIVI Gli obiettivi che ci poniamo sono: Imparare a
conoscere, amare e rispettare l’ ambiente in cui viviamo. Acquisire
comportamenti consapevoli di rispetto per il patrimonio ambientale.
Memorizzare ed interiorizzare comportamenti che riguardino norme
e regole della convivenza civile ed ecologica. Maturare
atteggiamenti di rispetto dell’ambiente limitando lo spreco e
contribuendo alla raccolta differenziata. Comprendere l’importanza
di produrre meno rifiuti, di riciclare e dare nuova vita a molti di essi
CONTENUTI Il progetto si svilupperà in diverse tappe, con obiettivi
specifici che coinvolgeranno diverse discipline, permettendo di
conoscere, di fare esperienze concrete, di soddisfare curiosità, di
acquisire competenze. – 1. L’ambiente è importante, se è pulito è
più bello; – 2. Preservare l’ambiente: impariamo a differenziare: –
3. Sapere fare: laboratorio di riciclaggio e riuso come un gioco e
trasformare; – 4. Socializzare le esperienze.
METODOLOGIA Il punto di partenza nella nostra metodologia è
l’esperienza diretta del “fare per scoprire”. L’itinerario educativo, si
muove dalla naturale curiosità riguardo l’ambiente che ci circonda.
Ecco che le osservazioni, le esplorazioni, le scoperte, portano ad
arricchirsi di saperi sempre più articolati. Partendo dalle esperienze
dirette, dalle osservazioni, dall’analisi sistematica della realtà e
delle cose, dalle esplorazioni dirette, egli impara attraverso la
formulazione di ipotesi, la risoluzione di problemi a verificare quali
danni può causare l’uomo all’ambiente. La sensibilità permette di
“sentire” la natura ferita, la creatività gli consente di elaborare
strategie risolutive, l’affettività spinge a comunicare e a coinvolgere
gli adulti, partendo dai giovani, attivamente alle tematiche
ambientali. Così il giovane verrà messo nelle condizioni di riflettere
e osservare costantemente le modifiche e i cambiamenti dei vari
materiali. Il lavoro sarà sviluppato in modalità attiva e laboratoriale.
I laboratori si basano sul coinvolgimento diretto, in attività che
favoriscono gli apprendimenti per “immersione”, per “scoperta”, per
“costruzione”, in un processo complesso e dinamico che permette
una continua relazione con i compagni, con gli adulti, con la realtà
che li circonda.
RICADUTA DIDATTICA NELLA SCUOLA. La scuola diventerà un
aula ecologica dove gli studenti potranno sperimentare attraverso
attività di laboratorio ed esperienze dirette quanto si può ottenere
dalle varie trasformazioni e quanto ci si può anche divertire
riusando in maniera creativa i materiali. Il fatto di essere
“protagonista attivo” permetterà di vivere ed interiorizzare
direttamente le esperienze.
VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica sarà fatta in itinere
valutando il grado di coinvolgimento e la partecipazione attiva degli
studenti, osservabile dal tempo di attenzione mostrata verso
l’argomento. La valutazione finale, fatta tramite l’osservazione
costante di comportamenti adeguati, permetterà di evidenziare : a)
nei bambini una maggior sensibilità verso il problema della raccolta
differenziata, la consapevolezza che separando i rifiuti si possono
ottenere nuove risorse, l’acquisizione e il rispetto delle regole per
mantenere pulito l’ambiente b) nei genitori la consapevolezza del
valore educativo civico della scuola e il coinvolgimento attivo alle
proposte che scaturiscono dalle riflessioni fatte.
COMUNICAZIONE: La comunicazione dell’evento è destinata agli
studenti e alle famiglie con interessi vari, sarà realizzata per mezzo
di testate giornalistiche locali, regionali e nazionali, social media,
blog di settore e influencer. Per una giusta diffusione delle attività e
dei contenuti. Preventivamente sarà lanciato tramite tutti gli organi
di stampa un comunicato condiviso con i riferimenti regionali e dei
promotori dell’iniziativa.