Chi non conosce il gioco dell’oca. Quello per cui se arrivi nella giusta casella hai la ventura di volare sul tabellone e superare diverse posizioni lasciando gli altri giocatori alle spalle. Questo può essere successo nel caso di Giuseppe Liberti, medico, che in un sol colpo capita nella casella dell’oca di “razza” e salta diverse posizioni in carriera.
Vale la pena ricordare che, Liberti promosso nel 2018 nell’azienda Cannizzaro, era stato nominato commissario ad acta con decreto n. 380 del 7 maggio, dall’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, commissario ad acta presso l’Asp di Catania nell’ambito dell’emergenza Covid-19, una nomina che fa il paio con la dott.ssa Catalano, consulente di “Razza”, (con pedigree, moglie del già rettore Basile, indagato nell’ambito di “università bandita”) e della segreteria provinciale di Diventerà Bellissima.
Adesso a più di 60anni arriva per lui, che passa da Q3 a B2 (poi ci sussurrano che successivamente a B1) anche la promozione carrieristica. Il merito di essere un fedelissimo di Musumeci anche se di quarta, quinta o sesta fila, ma questo vale a fare il salto (Q3 – B2), come dire che un sottotenente che per anni rimane alla prima casella improvvisamente diventa colonNello e gestore della pandemia a Catania. O R R O R E!
Potenza del gioco politico (?) o di quello dell’oca?
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