«Un “uomo” irascibile, che nutre il proprio Ego facendoti sentire sempre fuori dal pezzo, sempre fuori luogo, sempre inadeguata, sbagliata e che violenta continuamente la tua psiche cercando di annientare la tua autostima,
È UN CARNEFICE. UN PREDATORE SERIALE.
PIù comunemente, LEONE DA TASTIERA che ad ogni occasione ha sempre una infinita gamma di ombrose bugie:
-Scusami “Tesoro”. Ho ricevuto una telefonata chilometrica
-Scusami “Tesoro”, il cancello automatico del mio residence si è inceppato. Fermo lì per quasi un’ora prima che lo sistemassero
-Scusami “Tesoro”, sto male di stomaco…meglio domani…
-Scusami “Tesoro”, sai che do’ priorità ai miei figli…ti farò sapere se verrò a pranzo.
Sono talmente infinite quelle bugie, ed alcune talmente inverosimili che – chissà per quale perché – inghiotti ma non digerisci.
Dentro di te sai bene che la tua presenza non ha cambiato di un centimetro la sua vita. Soprattutto perché improvvisamente scopri che siete in tante contemporaneamente quindi dovrebbe trasferirsi molto lontano se ognuna fosse capace di spostarla di un centimetro.
Questo non fa di lui un latin lover. Tutt’altro.
Lo dimostra il fatto che AFFETTIVAMENTE è una persona tremendamente sola e spesso evitata o addirittura cancellata dal suo stesso sangue.
Senza un lavoro sicuro e che gli dia stabilità economica, dovendo sbarcare il lunario, cosa fare?
Truffare in sentimenti e denaro.
I PREDATORI SERIALI non sempre li conosci attraverso il web, sede virtuale del loro lavoro quotidiano.
Nella fattispecie, personalmente non è stato così.
Ed ancora.
Nella fattispecie, col carattere iracondo che si ritrova…al più piccolo screzio…finge di essere orgoglioso. Quindi attiva uno studiato silenzio, propedeutico alla caccia di nuove prede. Quelle che saranno nuove ed ulteriori vittime.
“Tesoro”: adattabile a tutte.
Peraltro, appellativo che circola, in un’inflazionata e stucchevole abitudine vomitevole, tra la propria fidata cerchia…“Tesoro”.
Focalizzando un’altra caratteristica del soggetto in questione, non è da sottacere che è pressoché impotente.
Ma lui si fida e affida a quell’apparente immagine di ultrasessantenne dai capelli brizzolati e sfida la sorte… soltanto attraverso un sempre più decadente fascino. Certo non può sapere che è stato fotografato, anzi paparazzato, in una breve luna di miele con una donna (vittima ndr) il cui marito non è certo uno sprovveduto…
Non può sapere che c’è una valanga di foto con donne diverse, pur essendo lui restio a farsi ritrarre…(per ovvie e più che intuibili ragioni!)
Non può sapere che un gruppo di sue vittime è coeso, fortemente solidale, e deciso alla VERITÀ non solo da ADESCATORE.
Su di lui ALTRE GRAVI pendenze penali…
Di “Tesoro”, siamo sempre di più.
Donne coraggiose ed intrepide, che -a tempo debito- lo trasformeranno pubblicamente da leone a sorcio.
E l’espressione: “Fine da sorcio” è emblematica.
Ma per adesso, può bastare…
Il Giornalismo d’inchiesta sarà determinante ed intransigente…e la Legge, pure!»
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Laureata in Pedagogia, Psicologia, Lingue e Letterature straniere. Insegnante di scuola primaria e secondaria di II grado. Specializzata sulle diversabilita’ (psicofisici-non udenti-non vedenti). 3 Master accademici (Università delle Scienze- Firenze). Più volte Tutor nella formazione dei neoimmessi in ruolo.
Autrice del romanzo “Lungo i sentieri del tempo”, per cui riceve i premi Akademon come Opera prima e Omnia Arte.
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