di Pietro Ivan Maravigna
Mentre i cittadini catanesi sono in lacrime e fanno la conta dei danni pubblici e privati per la tempesta che si è abbattuta sulla città senza che l’amministrazione Pogliese desse, nonostante l’allerta meteo ricevuto dalla Protezione civile regionale il giorno prima, allarme alcuno ai catanesi. Questa è la peggiore classe politica mai vista in città [ad eccezione dell’ultima che rimane insuperabile in questa accezione, interdetta dalle cariche pubbliche, quella del dissesto, poi bocciata dal popolo – ndr] invece di riunirsi in seduta straordinaria per adottare le necessarie misure di emergenza e di sostegno per i danneggiati, ha fatto da cornice al défilé organizzato dalla locale squadra di calcio per la presentazione delle nuove maglie.
Location della manifestazione l’aula del consiglio comunale di Catania, quella che una volta era il luogo di riunione del Senato cittadino, adesso ridotta a bivacco per mandrie.
Catania già umiliata e mortificata dall’amministrazione Bianco vive oggi i suoi giorni peggiori ostaggio di una classe dirigente mediocre, priva della benché minima cultura politica e con seri problemi di alfabetizzazione morale.
Occorre che professionisti ed imprenditori seri, e a Catania ce ne sono tanti, che si sono tenuti ben distanti dalla politica facciano un serio esame di coscienza e comprendano la necessità di dare a questa città una nuova classe dirigente che mandi a pedate, via, questi cialtroni.
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