Molti ritengono la politica lontano da loro e dai loro interessi, come fosse una cosa da evitare. Poi però quando arrivano i provvedimenti che danneggiano il loro vivere quotidiano si arrabbiano, scendono in piazza, fanno cortei di protesta. Se tu non ti interessi della politica, inevitabilmente la politica si interessa di te. Bisogna essere cittadini attivi e scegliere non solo per ideologia o per conoscenza personale chi ti deve rappresentare, chi deve parlare e decidere al posto tuo. Dai una delega al tuo rappresentante e se non vai a votare pensando che è inutile sbagli perché saranno altri a decidere per te.
Detto ciò stiamo assistendo in queste ore alle capovolte di tanti personaggi che sostengono tutto e il suo contrario per avere utilità elettorale. E’ il caso di Ruggeri, a Roma Caput Mundi, che poggia il cappello per convenienza, così come abbiamo descritto nell’InstaNews sopra, o anche Conte, ci torniamo ancora, che in Sicilia ha toni trionfalistici, come se avesse vinto in questa tornata elettorale dove il M5S è quasi scomparso, solo per cercare di recuperare un miraggio, facendo il testimonial ai candidati del PD.
Partecipare e scegliere, non farsi ciulare per il manico.
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