La tesi della Procura di Roma è che le violenze di sabato siano avvenute grazie all’infiltrazione di Forza Nuova e altri gruppi neo-nazi-fascisti all’interno del movimento contro i vaccini e il Green Pass, che da qualche settimana ogni sabato si ritrova nelle principali piazze italiane per protestare contro le misure del governo.
La manifestazione di sabato era stata regolarmente autorizzata dalla Questura. Fra gli organizzatori, però, c’è anche Pamela Testa, attivista di Forza Nuova e da qualche settimana è infiltrata nel movimento No Green Pass a Roma, chiamato “Liberi Cittadini”.
Proprio la Testa nei giorni precedenti aveva condiviso nei vari gruppi Telegram associati al movimento No Green Pass un messaggio audio di 6 minuti – letto da voce maschile – in cui si annunciava di voler gestire le manifestazioni «in modo dinamico», non escludendo anche l’uso della violenza.
Un comunicato della Prefettura ipotizza che Forza Nuova possa tentare di nuovo un’operazione simile, nonostante l’arresto dei suoi leader: «questo tipo di attività proseguiranno senza sosta anche nell’immediato futuro».
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