È interessante osservare l’evoluzione di questo pensiero che serve a mostrare l’ipocrisia di un intero mondo politico e culturale, quello utilizzato dalla sinistra italiana e globale per perorare la causa della propria superiorità morale e politica.
L’atteggiamento di chi è convinto di avere una certa superiorità culturale ed esibisce appena può questa cultura “elevata”. Tradotto in altri termini, è quel modo di fare in cui ciò che gradisce una certa parte (la sinistra) è giusto mentre tutto il resto (la destra) va abbattuto con ogni mezzo.
In Italia i protagonisti di questo “movimento” ipocrita è incarnato dal PD “radical chic” (ma anche dal M5S). Come fossero unti dal signore, destinati per fato al governo permanente, anche quando perdono. Come quei bulli “capoclasse” che a loro arbitrio dividono i compagni di classe in buoni e cattivi.
Non ci impressioniamo più…dal 1992 ad oggi.
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