Oggi viene pubblicato il primo libro, anche in inglese, che illustra la riforma e gli effetti della legge costituzionale sul riconoscimento della condizione di insularitĂ della Sicilia, di Gaetano Armao.
C’è da sottolineare, però, che a presentare la proposta per primi sono sono stati i deputati di Fratelli dìItalia, per contrastare la grave discriminazione della condizione di insularitĂ della Sicilia, condizione riconosciuta anche dall’U.E.
Il primo firmatario è stato l’On. Gaetano Galvagno, attuale Presidente dell’ARS: “Da tempo siamo al lavoro per tentare di fronteggiare la grave discriminazione a cui la Sicilia e i siciliani sono costretti in termini di costi della mobilitĂ , gli enormi disagi dettati da una clamorosa inadeguatezza infrastrutturale, il costo dei biglietti aerei da e per l’Isola diventa inaccessibile ai nuclei normoreddito, costringendo chi voglia ricongiungersi con i propri affetti a dover sborsare somme enormi”.
E, a tal proposito, la Presidente della Commissione Statuto, l’On. Elvira Amata, oggi assessore ai BB.CC., ha portato avanti la risoluzione nella quale si puntava l’attenzione sulla necessità di adeguare la condizione infrastrutturale della Sicilia agli standard nazionali, riducendo finalmente le sperequazioni tra nord e sud e consentendo di mettere fine all’atavica questione meridionale che impedisce alla Sicilia di essere competitiva. Non si pò accettare di essere considerati italiani di serie B. Oggi è legge costituzionale.
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