Il MPA di Raffaele Lombardo si riunisce con i suoi per rilanciare la propria proposta politica anche per la città di Catania, tanti argomenti in agenda, perché ancora pensa che non si abbia la percezione di ciò che si fa o che si dovrebbe fare.
Ha parlato di tanti argomenti, ma anche del comune di Catania e di cose da fare. Sì, perchè su quei fatti che fanno la differenza ancora non si vede nulla o quasi nulla. però il sindaco va in TV, parla, ma ancora… come il Pd? Quasi. E così l’Mpa pungola, l’attività dei propri, consiglieri comunali e assessori compresi. Così Lombardo elenca le cose importanti da fare, oltre le apparizioni mediatiche e non. Se serve “Facciamo il governo ombra, l’amministrazione ombra, perché ci deve essere l’addetto ai servizi sociali a direzione politica, si fa un gruppo di lavoro e fanno proposte all’amministrazione sia che siamo in maggioranza sia che siamo all’opposizione. Perché abbiamo un sindaco bravo, amato dai cittadini”, andiamo avanti, così Lombardo esordisce e traccia la road map per servizi sociali, lavori pubblici, di viabilità. Un governo ombra.
“Se ho un ettaro di agrumeto devastato, non irrigato, non potato, consumato dai parassiti lo vendo così? Guadagnerò pochissimo. Se non lo voglio svendere devo sistemarlo, valorizzarlo“ questa l’allegoria traslata sull’aeroporto di cui il comune è comproprietario. Ma il riferimento e tanto altro è sulla gestione complessiva del comune, sulla gestione del territorio e il relativo Pug.
Bene le isole pedonali, dice, ma realizzando molti spazi per parcheggi e sviluppando i mezzi pubblici per collegamenti adeguati, potenziando i parcheggi nella corona della città anche in prossimità della Metro. Bisogna pure riprendere quei parcheggi bloccati anni fa E poi ancora su Corso dei Martiri, Playa, Pua. Ma soprattutto “ci vuole il lavoro, lo sviluppo”
Raffaele Lombardo è Raffaele Lombardo, ringalluzzito dalla “mossa del cavallo” con Salvini e che detta la linea della politica catanese, per adesso solo catanese?
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