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🤥 NASONINO TRA MISTIFICAZIONI E PROPAGANDA FAKE

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La Regione avendo accertato che la domanda fatta dal Comune di Paternò per il patrocinio della Fiera dei Morti risultava incompleta, l’ha accantonata. I funzionari interpellati ci hanno risposto che non è stato rispettato il regolamento che stabilisce le regole per accedere a questo tipo di finanziamenti. Normale che questo avvenga, questa amministrazione strafalciona non riesce a capire che vi sono delle regole da rispettare, che non segue e non fa osservare. 
Non è il primo caso questo che per incompetenza amministrativa a Paternò viene negato l’accesso a finanziamenti, a revoca di patrocini per mancata rendicondazione, insomma questa è l’ennesima, di tante, occasione che il comune perde per propria inettitudine.
Proprio ieri abbiamo evidenziato l’assoluta mancanza di rispetto delle norme a carico dell’associazione co-organizzatrice (link: FACCIAMO CHIAREZZA SU LA FIERA E I MORTI), le regole sono solo un optional, vero sindaco?.
Infine la questione annosa della locandina che propaganda i tiktokers e che come afferma il sindaco non è opera loro. Ma nessuno denuncia il fatto che sulla locandina è stato apposto (abusivamente?) il logo del comune, forse non possono farlo?
Una vicenda questa che sicuramente finirà alla commissione antimafia e anticorruzione per tutti questi risvolti inquietanti e oscuri che potrebbero presupporre altro. Vediamo cosa ha detto invece, in un delirio fremens, NasoNino e la replica del Capogruppo di FdI Alfio Virgolini:

qtsicilia@gmail.com