CATENO DE LUCA: “Qualcuno sostiene che saremmo in contrapposizione per la prossima presidenza della regione siciliana! Intanto con il Presidente del Parlamento Siciliano, Gaetano Galvagno, c’è piena sintonia, perché sta cercando di frenare con grande equilibrio le incursioni di una maggioranza di governo sempre più spavalda che prende schiaffi ad ogni tentativo di forzare le regole del leale confronto parlamentare.
Le forze politiche di opposizione alle destre siciliane hanno riscritto in commissione bilancio gran parte della legge di stabilità paralizzando la prova muscolare del governo Schifani ma consentendone l’approvazione della stessa in tempi celeri.
Ho gia detto al Presidente Galvagno che non è mia intenzione passare le festività natalizie a correggere le stronzate che il centrodestra ci riproporrà in aula con la pretesa di chiudere tutto entro il 31 dicembre appellandosi al nostro senso di responsabilità come se all’orizzonte ci fossero delle scadenze da onorare.
Mi permetto di dire che possiamo lavorare fino al 23 dicembre per riprendere i lavori dal 7 gennaio e chiudere prima del 15 gennaio evitando così il ricorso all’esercizio provvisorio per non danneggiare l’economia sicilia.
Resta inteso che il presidente Renato Schifani deve preliminarmente venire in Parlamento per spiegare a che titolo ha dato a Matteo Salvini oltre 2 miliardi di euro per finanziare il ponte sullo stretto di Messina sottraendoli dal fondo sviluppo e coesione per opere vitali per la Sicilia.
Comunque, se la sfida sarà con Gaetano Galvagno sarò felice ed onorato di competere con una gran persona perbene”.
Non altro da aggiungere, condividiamo.
ARTICOLO COLLEGATO:
qtsicilia@gmail.com