di Felice Candela
La ventilata alleanza impopolare Caruso-Buttò, la dice lunga come nel laboratorio impolitico di Santa Maria di Licodia si sperimenta tutto e il suo contrario. Curare gli interessi dei cittadini ovvero avere come unico obiettivo, gli interessi personali e la poltrona? Ma partiamo dalle origini. La maggioranza che ha eletto e sostenuto l’attuale (uscente) sindaco era tutta PD e collaterali. Poi il Saltimbanco Sammartino (sol perché UDC-ART.4-PD-LEGA) decide di uscire dal PD e aderire alla LEGA e tutti i suoi seguaci “fuddioti” lo seguirono rompendo così l’asse governativo.
Ed ecco che Buttò, rappresentante sammartiniano doc si mette in proprio per tentare la scalata alla poltrona di sindaco, ma non bastano solo i novelli leghisti per tentare con probabilità di successo la scalata. Quindi si va alla ricerca di alleanze, anche quelle innaturali, pure con quei soggetti che negli ultimi anni vi sono stati forti contrasti, insulti in consiglio (ma su questo ci ritorneremo in seguito), insomma diversità di vedute, non certo sulle idee, ma neppure sui temi che possano interessare la città. Immaginate voi su cosa (anche su questo ci ritorneremo).
Ebbene l’illuminazione mistica arriva sotto la “Murame”, il cielo si squarcia, le nubi si diradano e tutto diventa possibile, anche che i più acerrimi nemici per la “roba” possono stare assieme per tentare di vincere, frattanto, anche se poi non si riuscirebbe a governare…un piffero. Ma che importa… al peggio non c’è mai fine.
Ma quando tutto sembra concretizzato, ecco il colpo di scena. Pare che l’amministrazione Gurgone, più adeguata ai tempi chiamarla così, avrebbe sfornato una delibera nella quale stabilizza il comandante dei Vigili Urbani, a scavalco da Adrano. Ma che c’entra questo vi chiederete. Ebbene si. C’entra eccome! Pare, voci di corridoio, che un congiunto del Caruso abbia come obiettivo proprio la posizione di comandante dei VV.UU. e per la quale cosa, anche il fratello, sia proprio disposto a tutto, ma proprio a tutto, anche di….. (omissis)
Sarebbe questa una indebita pressione del candidato Gabriele (nome angelico) Gurgone a Caruso affinché ritorni indietro dai suoi propositi di allearsi con Buttò? Una tarantella solo per le prebende? Se fosse così, ma noi non ci crediamo, certamente potrebbe palesarsi uno scambio. Ma non meravigliatevi più di tanto. Qui di scambi ce ne sono più che alla stazione centrale. Vedremo come finirà. Vi terremo informati puntualmente.
In questo teatrino del grottesco, poi, si aggira nell’ombra, come l’ebreo errante, Pippo Nicolosi, anche lui, non poteva non esserci alla festa, in cerca anche di qualche strapuntino cui aggrapparsi disperatamente per non affogare. Ma questa è un’altra storia.
That’s all folks, currently. Aspettando l’episodio n.2.
qtsicilia@gmail.com