Mancati avvisi pubblici per informare i cittadini, le associazioni, gli imprenditori, quali portatori d’interessi. Ma anche valutazioni sulle varie incompatibilità dell’ufficio dell’Unione dei Comuni, così come disposto dai regolamenti dell’U.E., in ultimo nel mirino la strategia progettuale. Questi i temi affrontati, oltre la solidarietà espressa nei confronti della consigliera Benfatto per gli attacchi scomposti ricevuti dal sindaco Naso.
Ma la stoccata finale arriva dalla consigliera Maria Barbara Benfatto che su questi temi sfida decisamente in un incontro pubblico il sindaco di Paternò Nino Naso. L’impressione è che non finisca qui. La paura invece che l’Autorità di Gestione Regionale, e la Commissione Europea, se queste criticità denunciate, dovessero essere accertate, dirotti i fondi ad altri ambiti territoriali.
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