Questa foto la riportata Maria Grazia Pannitteri sul proprio profilo FB
«Di fronte alla esaltazione di episodi che la legge ritiene esecrabili e/o pericolosi non possiamo restare indifferenti rischiando di passare per complici!
Paternò è tappezzata da manifesti anonimi che celebrano, ricordandone l’anniversario, la marcia su Roma.
La marcia su Roma è stata la più eclatante esibizione di quanto la violenza sia stata la chiave della presa del potere del Partito Fascista.
Gli squadristi avevano occupato prefetture, questure, stazioni ferroviarie, giornali, camere del lavoro di moltissime città.
Cominciò così un lungo e triste periodo in cui principi fondamentali come libertà di pensiero, stampa, associazione furono aboliti.
Mi chiedo come abbiano autorizzato l’affissione di questi manifesti!».
La risposta l’ha data già Stamane alla Camera proprio Giorgia Meloni:
Solo la sinistra parla di pericolo fascista, che non c’è. Non accettano la sconfitta o meglio la scomparsa. Occorrerebbe un carico di Maalox.
N.B. I manifesti sono stati autorizzati dal Comune.
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