Non possiamo non scrivere quel che pensiamo o faremo noi la parte in commedia che spetta a loro, che sono idioti tanto quanto parte della popolazione che li applaude.
Siamo in una terra dove nessuno, dico nessuno, di qualsiasi razza, fede o credo, si assume le proprie responsabilità. Una città da cui scappare.
C’è una classe sedicente dirigente, che per raccattare like e consensi parla, parla, parla… del nulla, fa proclami, promesse, annunci che appaiono più uno sforzo teatrale di pessimo avanspettacolo piuttosto che un approccio serio alle gravi situazioni degenerate, ma così dove dobbiamo andare.
Vedete qua non è una questione di contrapposizione politica, ma la certezza che questi compromettano il futuro di una città allo sbando sorretta da una cultura clientelare, da costumi ed usi tribali che ormai sono radicati nel profondo. Bisognerebbe togliere a questi figuri la città e farla amministrare agli svizzeri per la decontaminizzazione politica e sociale.
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