di Pietro Ivan Maravigna
«Poche idee per la ripresa e lo sviluppo economico della città, tante ma tante ripassate sulla solidarietà nel programma del gruppo di lavoro dell’arcivescovo sulle elezioni comunali di Catania.
Rispondiamo con le parole di Antonio Martino in una polemica con il vescovo di Ivrea Monsignor Bettazzi: “ Non è affatto vero che il libero mercato determina ed amplifica le divaricazioni: non solo il capitalismo continua ad essere un formidabile equalizzatore, ma è anche lo strumento più efficace per combattere la povertà. Le condizioni di vita delle fasce più povere della popolazione nei paesi capitalisti sono infinitamente migliori di quelle di tutti gli abitanti dei paesi che rifiutano la libertà economica. “
Secondo il partito di Renna, per come è dato leggere tra le riga , sempre parafrasando Martino “sono le intenzioni a determinare i risultati e che quindi i mali sociali siano il risultato di cattive intenzioni, mente il rimedio possa essere facilmente trovato grazie a nobili propositi quali la solidarietà e simili. Il fatto è che le buone intenzioni in economia producono effetti pessimi.”
Se davvero vogliamo aiutare i deboli di questa città dobbiamo guardare alle sue prospettive di sviluppo, dobbiamo pensare a come aiutare chi vuole fare impresa e creare buona economia.
Di solidarietà sociale, di assistenzialismo, purtroppo, si muore».
…e per chiudere videoclip di Marco Benanti
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