Elly Schlein è la nuova segretaria del Partito democratico. “Congratulazioni e in bocca al lupo”, ha commentato il rivale Stefano Bonaccini. L’affluenza ai gazebo è stata attorno al milione, poca cosa in verità. A decidere le primarie e ribaltare il voto degli iscritti, sarebbe stato dunque il voto degli simpatizzanti, dei non iscritti, degli infiltrati, a partire dagli elettori di Articolo 1 mobilitati da Roberto Speranza, dagli ex M5S, dagli ascari di Conte, per sostenere la giovane candidata radical.
“Una grande festa di democrazia e partecipazione”, ha dichiarato il segretario uscente Enrico Letta. Nessuna scissione, quindi? Oggi no! “Un’onda travolgente cui nessuno credeva. Un’onda di speranze, di rabbia, di orgoglio, di entusiasmo che ha portato il popolo democratico a scegliere di farsi guidare verso il futuro da una giovane donna. Oggi inizia davvero una nuova storia”, ha commentato il democristiano Dario Franceschini su Twitter.
Nella “squadra” della Schlein ci sarà spazio anche per tanti nomi noti che avevano puntato su di lei, da Laura Boldrini, in cerca di una “risalita” politica dopo anni di anonimato, la sardina Sartori, la premiata coppia Dario Franceschini-Michela Di Biase, il vicesegretario del Pd Peppe Provenzano, Francesco Boccia, responsabile Autonomie territoriali ed enti locali, Chiara Gribaudo, responsabile Missione giovani, Chiara Braga, responsabile Transizione ecologica, sostenibilità e infrastrutture, Susanna Cenni, responsabile Politiche agricole, alimentari e forestali, Antonio Misiani, responsabile Economia e finanze, Anna Rossomando, responsabile Giustizia e diritti, e Stefano Vaccari, responsabile per l’organizzazione, l’ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’ex segretario Pierluigi Bersani, l’ex ministro del Lavoro Andrea Orlando e il deputato Alessandro Zan.
Ma a godere maggiormente è Matteo Renzi. Schlein ha vinto le ‘popolarie’ del Pd perché non si sa quel che farà, e se fosse la loro Ocasio-Cortez, Corbyn, Melenchon? Vedremo cosa faranno i riformisti.
Ma la notizia che più ci riguarda è che con la Schlein arriva per i catanesi una bella notizia. Enzo Bianco legato a Bonacini non potrà più essere candidato sindaco del PD.
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