Già in ritardo rispetto alla campagna elettorale che per alcuni è già partita, non si scioglie il nodo Sottile nella coalizione «Mayonaise» fascio-comunista. La domanda che sorge è: come mai la scelta di candidare sindaco cadrebbe proprio sulla giornalista Sottile? Alcuni sussurri proprio all’interno di questa coalizione ci consegnano una riflessione alla quale non eravamo arrivati. E se la Sottile fosse l’agnello sacrificale immolato sull’altare dei marpioni della politica per ricompense future? Candidature, nomine, prebende che vanno oltre l’aspetto comunale di Paternò. Insomma sarebbe una merce di scambio? Mors tua vita mea è il sale della politica politicante. Domani siamo certi che smentiranno, ufficializzando la candidatura e per i soliti sarà certamente una vittoria, comunque vada.
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